15giorniDAspiaggia... l’ 8° giorno mercoledì 11lug12
(ideazione, progettazione, realizzazione, foto, testi, montaggio, regia di Barbara Bartoli©)
15giorniDAspiaggia... l’ 8° giorno mercoledì 11lug12
(ideazione, progettazione, realizzazione, foto, testi, montaggio, regia di Barbara Bartoli©)
Non so se a voi é mai capitato di avere voglia di incontrare il mare come se fosse la Natura di cui sentite di essere parte, come qualcosa di talmente avvolgente e forte da sopportare qualunque peso... ed al contempo come qualcosa di così sconfinatamente presente, da riuscire ad avere sempre un po' di tempo e di spazio per qualunque richiesta di ascolto e di accoglienza. Ecco, a me succede normalmente di sentirlo così solo quando mi immergo in questa straordinario del mare, senza quindi pensare a tutto questo prima, ma semplicemente quasi ricordando qualcosa che conoscevo già, e che semplicemente non ricordavo di sapere. Invece oggi sto per andargli incontro, a questo meraviglioso immenso liquido, sentendo fin da ora, nel tutto di me che anche oggi mi saprà abbracciare nell'anima, prima che nel fisico, per regalarmi il senso della Natura: quella sconfinata energia che è ovunque. E fortunatamente non come ieri sera, in quell'immagine proiettata durante un convegno sui recenti eventi sismici dell'Emilia, in cui il relatore metteva in evidenza come una scossa sismica possa ingenerare la liquefazione dei suoli, alzando - come fuscelli colorati di uno shanghai da Gulliver - autovetture e case. Sarà forse per questo che riesco a consolidare gioia e sicurezza ad ogni istante di questo tempo in cui per fortuna qui da noi la terra ha smesso di tremare, e le nostre case sono perfettamente identiche a come sono state da sempre, e non ridotte a castelli di carte, crollati assumendo le fogge più grottesche. No, per fortuna anche oggi la Natura è vita, e vuole solo abbracciare con le onde del mare... Sarà anche per questo che sto già pregustando con gioia il momento in cui potrò lasciarmi sorprendere a piangere di un presente, scioccamente reso stridente dalla superficialità con cui troppi scelgono di negare a se stessi il privilegio quotidiano di fiorire ai propri ideali. Ma per fortuna c'è il mare, con le sue onde fatte di quella materia, che può in fondo apparire come inconsistente, e addirittura forse - ad uno sguardo superficiale - quasi inutile ed incomprensibile nel suo avvolgersi e svolgersi ogni istante su se stessa... un infinito liquido che mentre sembra fermo in un luogo, in realtà accoglie, ingloba, spinge, sposta, distrugge e ricrea, inventa e progetta l'infinito della vita… perché l'acqua è la linfa dell'universo, e certamente un po' di Himalaya e di Antartide sono anche arrivati fino a qui... allora vado ad incontrarla questa magia di vita, e spero si trasmetta anche a voi, attraverso queste mie riflessioni così private, ma donate per la gioia della condivisione, per la stessa gioiosa felicità nel ritrovarsi tutti gocce di questo immenso. Allora andiamo adesso insieme ad incontrare il mare... e in fondo mi sta già anche passando la voglia di piangere… a domani
(documenti protetti da copyright, elaborazioni di Barbara Bartoli, luglio/agosto 2012)
donato da CITTAinVIAGGIO® ad UNIVERSALMENTEweb®
petaloRUBRICA 39
martedì 24 luglio 2012
COPYRIGHT by barbara bartoli
PROGETTAZIONE 24 luglio 2012
AGGIORNAMENTO 3 del 9 agosto 2012